Olga

con Olga fare foto è stato un vero divertimento. quando la modella che si  ritrae ha l'esperienza, la tecnica e la professionalità di Olga, puoi veramente pensare solo alla foto.  la simpatia e la leggerezza, inoltre, con cui Olga si pone davanti all'obbiettivo fanno del tutto un esperienza davvero edificante. nonostante io le abbia chiesto cose diverse e in certi punti in disaccordo col filo conduttore della giornata, e contrastanti tra loro, lei ha sempre saputo centrare quello che cercavo. per cui ho diviso le foto fatte in due gruppi, con due temi diversi. a seguire vedrete una serie di scatti che hanno come sentimento portante la sensualità, ma in alcuni momenti anche una certa confusione, uno smarrimento, quasi una perdizione che la sensualità a volte porta con se. cosa che ho cercato di trasmettere sfruttando un vetro presente in location. sulla falsa riga del poter esplorare e setacciare l'universo femminile, vi propongo le foto che seguono. grazie Olga.

Viola

alcuni fotografi ritengono che le foto più belle siano quelle fatte mentre il soggetto è ignaro di essere ripreso, quelle in cui "viene colto l' attimo". dicono che così facendo le espressioni siano più naturali. personalmente non sono d'accordo. ammetto che certe foto fatte di sorpresa diano un gran bel risultato, almeno per il gusto di chi le ha fatte, ma al soggetto piaceranno? con molta fortuna forse sì, ma è anche facile che si verifichi il contrario. tenere conto del gusto del soggetto, dell' opinione che esso ha di sé stesso, è per me importantissimo. quando chiedo a qualcuno di mettersi in posa o di dare vita ad una sequenza di pose, non lo faccio mai in maniera didattica o autoritaria. non impongo mai una posa o un atteggiamento. chiedo sempre alla persona di essere naturale, di mettersi a proprio agio e poi tento di guidarla nella direzione che ho in mente, ma sempre seguendo l'indole di chi ritraggo. mai forzando.
in conclusione, riprendendo le fila del discorso, quando si chiede a qualcuno di assumere una posa, egli si metterà perfettamente nel modo in cui intende apparire. nel modo che ritiene lo valorizzi di più. assumerà cioè la propria identità. ecco perché trovo molto più naturale una foto in posa rispetto ad una fatta di sorpresa. l'opinione che il soggetto ha di sé stesso è importantissima e contribuisce a dare all'espressione tutta la naturalezza possibile. con Viola è stato così, non ho forzato, abbiamo solo parlato e quando le ho chiesto di tirare fuori tutta la sua sensualità, è stata magnifica. una sorpresa che mi ha rapito. grazie ancora Viola.

Elisa

un incontro piacevole, una persona fresca e frizzante. nonostante la giovanissima età, Elisa mette davanti all'obiettivo tanta esperienza e disinvoltura. simpatica, bella e con tanta voglia di mettersi in gioco. scattare con lei è stato un vero divertimento. grazie Elisa.

trasformazione

ci sono tante cose che distinguono gli uomini dalle donne, è un discorso vecchio quanto il mondo. secondo me le donne hanno delle doti speciali che noi uomini non potremmo nemmeno conoscere se non fosse per loro. sono sensibili e intuitive, peculiarità in cui noi decisamente manchiamo e quando dopo tanto affanno riusciamo minimamente ad acquisirle, finiamo per perdere il contatto con la realtà.. ci creiamo un mondo tutto nostro e ci distacchiamo dall'ambiente in cui viviamo. le donne invece sono sensibili, intuitive e allo stesso tempo pragmatiche. è un modo di essere meraviglioso. un altra qualità magnifica che la donna possiede è quella di essere in continua trasformazione. tutti lo siamo, ma nelle donne questo "essere in trasformazione" convive con la realtà quotidiana del proprio esistere. in armonia. è una sorta di consapevolezza interiore, inconscia, ad un livello superiore. le donne si adattano, comprendono e si trasformano continuamente. è affascinate. non sapevo come rendere in foto questa trasformazione. una foto è per definizione statica, è un attimo congelato nel tempo. ho provato a superare questo limite fisico usando il mosso. rimane una pia illusione, ma spero almeno di avere reso in parte l' idea. per queste foto ringrazio Mirtel, una modella, una persona meravigliosa. uno spirito libero, etereo e indomabile. tantissima sensualità che travolge tutto ciò che la circonda. grazie Mirtel.

Incontri

la fotografia ha qualcosa di magico. non sono certamente io il primo a dirlo, ma la costante con cui questa magia si ripropone è davvero affascinante e merita di essere ricordata. tra i tanti aspetti magici della fotografia, uno in particolare mi ammalia :  la capacità che questa arte possiede di mettere in relazione le persone. da quando ho iniziato la mia avventura fotografica, ho conosciuto tante persone. alcune sgradevoli, molte piacevoli, altre fantastiche. con tutte mi sono accorto di avere creato un legame. in alcuni casi quel legame ha portato a fotografie. quelle fotografie nate da un reciproco scambio di passione, di amicizia, di voglia di mettersi in gioco. davanti, dietro e attorno ad una macchina fotografica. ritrarre persone con cui riesco a creare un legame è per me la cosa più bella. per questo vorrei inaugurare questo blog con le foto fatte a Viola. una bravissima modella, critica con se stessa, affascinante e determinata. ma anche tenera e divertente. ci siamo trovati "sulla stessa onda" e queste sono le foto che ne sono uscite. grazie Viola.

Sulla fotografia

  appunti di viaggio

salve a tutti e grazie di essere qui sul mio blog. questo spazio nasce come una naturale evoluzione del mio diario cartaceo che ho sempre redatto nel corso degli anni e che ora, appunto, indossa una veste on line. lo scopo e l'idea principale è di condividere con voi pensieri, riflessioni, appunti di viaggio e ovviamente immagini, su quella che è la mia visione della fotografia. nulla di nuovo, ma a modo mio. buon proseguimento.